Il Municipio ha licenziato il preventivo per l'anno 2025, delineando un quadro positivo e un avanzo previsto di CHF 87'620. Il preventivo 2025 prevede spese totali per CHF 8'104'310 e ricavi stimati a CHF 3'255'630, portando il fabbisogno d’imposta a CHF 4'824'380. Questi dati confermano l’impegno del Municipio nella gestione prudente delle risorse e nella realizzazione di investimenti strategici, essenziali per sostenere il progresso e la crescita della comunità. Nonostante l'incremento delle spese rispetto all'anno precedente, dovuto all'inflazione e ai costi legati alla manutenzione e alla gestione di infrastrutture chiave, il Comune ha saputo mantenere un bilancio in equilibrio. Al Consiglio comunale, che si riunirà prima di Natale per l’approvazione del preventivo, verrà quindi proposto di mantenere il moltiplicatore all’85%. Il Municipio aveva espresso l’intenzione di proporre un moltiplicatore differenziato del 70% per le persone giuridiche. Tuttavia il Gran Consiglio ha approvato, all'ultimo minuto e dopo la scadenza per la presentazione dei conti comunali, una moratoria. Il Municipio ha stabilito una serie di investimenti per migliorare le infrastrutture del Comune tra cui: l'avvio di un concorso di idee per una nuova Scuola dell’infanzia con la realizzazione di una sede provvisoria per gli allievi, la sostituzione delle lampade del campo sportivo e l’installazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche; questi interventi potranno essere parzialmente finanziati dal Fondo Energie Rinnovabili. Il Municipio ha inoltre deciso di apportare modifiche significative anche nel sistema di gestione dei rifiuti, al fine di portare maggiore correttezza e trasparenza e garantire l’obbligatorietà dell’autofinanziamento del servizio. L’Esecutivo ha pertanto deciso di introdurre nel 2025, tramite una nuova regolamentazione, un metodo basato su un principio causale, ovvero "chi produce rifiuti, paga”. L’obiettivo è quello di garantire una maggiore equità, facendo sì che chi effettivamente genera rifiuti sia responsabile del loro smaltimento, senza gravare sull’intera Comunità. Una delle prime azioni sarà l’eliminazione del servizio gratuito di raccolta degli ingombranti che, fino ad ora, era offerto a tutti i cittadini e finanziato attraverso la tassa base sui rifiuti, indipendentemente dal fatto che utilizzassero o meno questo servizio. |